Storie di vite e di vita si mescolano quando, con cadenza regolare, ci ritroviamo lì dove tutto ha origine, dove ogni cosa nasce: il vigneto.
Ed ecco che le nostre mani si sporcano di terra, colmandosi di quei sapori e profumi che rendono l'esperienza della vendemmia un momento atavico, lontano, perso nel tempo della tradizione. È un ripetersi di gesti antichi e conosciuti, che affondano le loro radici nel passato della nostra famiglia. È lasciare che lo sguardo si perda lungo i filari, che accarezzi il pallido profilo dell'orizzonte all'alba e quello incendiato di fiamme al tramonto.
Dopo, la storia continua nel processo di vinificazione, in cui sono creatività e sapienza a guidarci, ad accompagnare ogni intuizione, ogni voglia di sperimentare, ogni occasione di provare qualcosa di nuovo. Eppure, i momenti di vita e di vite non sarebbero gli stessi senza la nostra famiglia; perché sì, il nostro non è un lavoro, bensì una perenne condivisione, uno stare insieme lieto e amicale, mescendo non soltanto acini succosi e uve ambrate, ma anche e soprattutto imbottigliando ricordi ed esperienze che, al pari del vino, invecchieranno nei decenni fino a trasformarsi in nostalgiche memorie dalle note delicate e pungenti.
Storie di vite e di vita si mescolano quando, con cadenza regolare, ci ritroviamo lì dove tutto ha origine, dove ogni cosa nasce: il vigneto.
Ed ecco che le nostre mani si sporcano di terra, colmandosi di quei sapori e profumi che rendono l'esperienza della vendemmia un momento atavico, lontano, perso nel tempo della tradizione. È un ripetersi di gesti antichi e conosciuti, che affondano le loro radici nel passato della nostra famiglia. È lasciare che lo sguardo si perda lungo i filari, che accarezzi il pallido profilo dell'orizzonte all'alba e quello incendiato di fiamme al tramonto.
Dopo, la storia continua nel processo di vinificazione, in cui sono creatività e sapienza a guidarci, ad accompagnare ogni intuizione, ogni voglia di sperimentare, ogni occasione di provare qualcosa di nuovo. Eppure, i momenti di vita e di vite non sarebbero gli stessi senza la nostra famiglia; perché sì, il nostro non è un lavoro, bensì una perenne condivisione, uno stare insieme lieto e amicale, mescendo non soltanto acini succosi e uve ambrate, ma anche e soprattutto imbottigliando ricordi ed esperienze che, al pari del vino, invecchieranno nei decenni fino a trasformarsi in nostalgiche memorie dalle note delicate e pungenti.
Abbiamo voglia di sperimentare e non ci tiriamo mai indietro: che sia un affinamento inedito o la preparazione di un vino nuovo, amiamo stravolgere quella tradizione di cui siamo fieri eredi e arditi innovatori.
Quando abbiamo in testa un’idea, è difficile che ci rinunciamo. Ecco perché spesso ci lanciamo in imprese visionarie e complesse, per realizzare etichette che richiedono anni di perfezionamento, di paziente attesa, di solerte accudimento.
Sarebbe facile parlare di passione, ma ciò che ci motiva ogni giorno è qualcosa di molto più profondo, radicato nell’infanzia, nell’amore per il vigneto che ci ha trasmesso il nonno: sincero interesse, genuina curiosità, ardente entusiasmo.
Gressan – Valle d’aosta
La leggenda narra che lo sperone di forma allungata sovrastante il piccolo comune di Gressan non sia semplicemente un accumulo di detriti di origine glaciale, ma bensì il dito mignolo del gigante Gargantua.
Proprio su queste pendici nasce la nostra passione per la vigna e il vino. Qui nostro nonno ci ha trasmesso l’amore per la terra facendoci comprendere quanto sia importante il tempo dedicato alla cura del vigneto. Da qui iniziano le prime vinificazioni.
Ora siamo felici di poter vivere ogni giorno di queste emozioni e ci auguriamo di condividerle con voi attraverso i profumi e gli aromi dei nostri vini.
Laurent Cunéaz, André Cunéaz e famiglia.
Gressan – Valle d’aosta
La leggenda narra che lo sperone di forma allungata sovrastante il piccolo comune di Gressan non sia semplicemente un accumulo di detriti di origine glaciale, ma bensì il dito mignolo del gigante Gargantua.
Proprio su queste pendici nasce la nostra passione per la vigna e il vino. Qui nostro nonno ci ha trasmesso l’amore per la terra facendoci comprendere quanto sia importante il tempo dedicato alla cura del vigneto. Da qui iniziano le prime vinificazioni.
Ora siamo felici di poter vivere ogni giorno di queste emozioni e ci auguriamo di condividerle con voi attraverso i profumi e gli aromi dei nostri vini.
Laurent Cunéaz, André Cunéaz e famiglia.
Gressan – Valle d’aosta
La leggenda narra che lo sperone di forma allungata sovrastante il piccolo comune di Gressan non sia semplicemente un accumulo di detriti di origine glaciale, ma bensì il dito mignolo del gigante Gargantua.
Proprio su queste pendici nasce la nostra passione per la vigna e il vino. Qui nostro nonno ci ha trasmesso l’amore per la terra facendoci comprendere quanto sia importante il tempo dedicato alla cura del vigneto. Da qui iniziano le prime vinificazioni.
Ora siamo felici di poter vivere ogni giorno di queste emozioni e ci auguriamo di condividerle con voi attraverso i profumi e gli aromi dei nostri vini.
Laurent Cunéaz, André Cunéaz e famiglia.
Cave Gargantua
Il grande vino è un’opera d’arte in evoluzione, mai definitivamente fissata. Finge l’immobilità ed è capace di ingannare il tempo per diversi lustri. La sua finalità è di essere bevuto e di sparire insieme al piacere che procura. È sufficiente che voi possediate abbastanza bottiglie nella vostra cantina per i giorni della vecchiaia, ed esso acquista per voi l’intemporalità della scultura e della pittura o la disponibilità ripetitiva della musica e della poesia.
Cave Gargantua
Il grande vino è un’opera d’arte in evoluzione, mai definitivamente fissata. Finge l’immobilità ed è capace di ingannare il tempo per diversi lustri. La sua finalità è di essere bevuto e di sparire insieme al piacere che procura. È sufficiente che voi possediate abbastanza bottiglie nella vostra cantina per i giorni della vecchiaia, ed esso acquista per voi l’intemporalità della scultura e della pittura o la disponibilità ripetitiva della musica e della poesia.
Giovane apprendista, sta facendo esperienza per diventare il nostro futuro responsabile in vigneto. Si occupa di tutto ciò che riguarda le vigne, dalla potatura alla vendemmia.
Sulla carta è il responsabile commerciale e amministrativo dell’azienda, ma nella pratica si occupa di qualsiasi cosa. Non dice mai di no se c’è bisogno di sporcarsi le mani in vigna o di imbottigliare.
Responsabile del marketing strategico e digitale di Cave Gargantua. Valore aggiunto: oltre che un fine conoscitore del suo settore, è pure sommelier.
Fondatore della cantina, ideatore dei vini e grande studioso dell’enologia. Un po’ scienziato e un po’ poeta, è in costante ricerca della perfezione e di inediti, originali affinamenti.
New entry nella squadra, principalmente affianca Laurent in cantina per appropriarsi del nostro concetto di enologia e imparare lo stile, la mentalità e il metodo con cui lavoriamo.
Il capofamiglia, papà di Laurent e André. Come loro, ha raccolto l’eredità vitivinicola dal nonno Pierino. La vigna è il suo mondo.
Johann Wolfgang Goethe
Se ti piacciono le storie, quelle sincere, di passione vera, di mani che affondano nella terra per cogliere i frutti di una tradizione tramandata nel tempo. Se adori sperimentare nuove etichette, lasciar invecchiare le bottiglie in cantina, assaporare un calice di vino con la giusta compagnia...
Allora questa è la porta d'accesso a tutti i tuoi sogni.
Grazie!
Tra poco ti arriverà un’e-mail di benvenuto: se non la ricevi, dai un’occhiata nello spam/posta indesiderata e inserisci l’indirizzo laurent@cavegargantua.it nella lista dei mittenti attendibili per non perderti nessuna delle nostre comunicazioni e promozioni.
Frazione Clos Chatel, 1
11020 Gressan AO
P.IVA 01147270076
La nostra cantina si trova a Gressan, un piccolo comune della Valle d’Aosta, nel nord ovest d’Italia. Se vuoi qualche dettaglio in più, qui puoi trovare indirizzo e numero di telefono.
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali. Cave Gargantua ha beneficiato dei sostegni previsti dal Programma di sviluppo rurale della Valle d’Aosta 2014/2020 per l’acquisto e l’installazione di beni strumentali materiali per la vigna e per la cantina. Autorità di gestione: Regione Autonoma Valle d’Aosta Assessorato turismo, sport, commercio, agricoltura e beni culturali Struttura Politiche regionali di sviluppo rurale. Organismo responsabile dell’informazione: Laurent Cunéaz